La Banca dati di Banca d’Italia è un servizio che permette di conoscere i dati che le banche e le società finanziarie hanno segnalato sul tuo conto: ne consegue che non avere avuto segnalazioni in tale banca dati rappresenterà un indubbio vantaggio per tutti coloro i quali desiderano poter avere accesso a un nuovo funzionamento, mentre avere delle iscrizioni negative, in qualità di cattivo pagatore, potrebbe costituire motivo di ostacolo nell’accesso al prestito desiderato.
Ma come fare per poter comprendere quale sia il proprio status di debitore all’interno della banca dati di Banca d’Italia? E come potersi comportare in caso di segnalazioni negative?
Accesso alla banca dati di Banca d’Italia
Il nostro team di consulenti è a pronta disposizione per poterti permettere l’accesso ai tuoi dati contenuti nel database di Banca d’Italia. Puoi fruire di tale servizio sia se sei una persona fisica, sia se sei una persona giuridica (in questo caso, la richiesta dovrà esserci inoltrata da persona munita dei poteri di rappresentanza): in entrambi i casi, l’accesso andrà effettuato previa compilazione e sottoscrizione di un modulo, cui allegare la fotocopia leggibile di un documento di identità.
Cancellazione dalla banca dati di Banca d’Italia
Una volta che viene effettuato l’accesso al database di Banca d’Italia, e una volta rilevata l’eventuale iscrizione di segnalazioni negative sul tuo conto, i nostri consulenti cercheranno di comprendere quali possano essere state le motivazioni che hanno determinato una simile situazione.
Nell’ipotesi in cui sulla Centrale Rischi siano indicate informazioni inesatte, interverremo al tuo fianco per poter domandare la correzione direttamente all’intermediario che ha segnalato in maniera errata. In nessun altro caso è possibile ottenere la cancellazione dei dati negativi: se pertanto qualcuno ti promette “miracoli”, ti consigliamo di porre grande attenzione nei suoi confronti!
Sanare le segnalazioni negative in Banca d’Italia
Ad ogni modo, il fatto che tu sia correttamente segnalato come cattivo pagatore in Centrale Rischi di Banca d’Italia non deve essere interpretato come una “condanna” per la tua capacità di finanziamento.
Anche con segnalazioni negative è infatti possibile cercare di ottenere qualche forma di prestito e, comunque, è pur sempre possibile condividere con l’intermediario finanziario che ha effettuato la segnalazione negativa la possibilità di rivedere la tua posizione debitoria (eventualmente, con una nuova linea di credito) al fine di sanare la propria condizione.
Una volta sanata la tua condizione, i dati negativi rimarranno iscritti in Centrale Rischi per altri 36 mesi, ma facendoti rilasciare un’apposita attestazione da parte dell’istituto di credito segnalante, potrai comunque ottenere una riabilitazione agli occhi della banca o della finanziaria che in quel momento sta valutando la tua richiesta di finanziamento.
Chiarito quanto sopra, non possiamo che suggerirvi di contattare prontamente i nostri consulenti: la tempestività nell’intervento vi aprirà le porte a nuove e più utili soluzioni!