La lunga crisi economico – finanziaria che il nostro Paese ha attraversato ha generato una vera e propria esplosione di debiti nei confronti di Equitalia. Dalle imposte sul reddito non pagate a quelle sulla professione, è lungo l’elenco di voci che corrono il rischio di accumularsi, anno dopo anno, raggiungendo cifre impossibili da fronteggiare. Ma che cosa si può fare se si riceve una cartella di pagamento che non si riesce a pagare?
La prima cosa che ti consigliamo di fare è… di non perdere la calma. Esistono infatti tantissime soluzioni a portata di clic, che il nostro team di consulenti è pronto a sostenere con te.
Autotutela
Con la cosiddetta autotutela è possibile chiedere alla Pubblica Amministrazione di annullare il proprio operato quando questo è evidentemente illegittimo ad esempio quando si riceve una cartella esattoriale che è già stata pagata oppure perché si ritiene di non doverla pagare. Quindi l’Amministrazione che riconosce di aver commesso un errore può annullare il proprio operato e correggerlo. E questo sia su richiesta del contribuente che “d’ufficio”. Tutto ciò evita il contenzioso dinanzi agli organi giudiziari, un iter spesso lungo e molto costoso.
Rottamazione cartelle Equitalia
Attenzione, anche se Equitalia non c’è più dal 1 luglio 2017 (a eccezione di “Equitalia Giustizia”: al posto di Equitalia esiste un’altra agenzia, l’Agenzia delle entrate-riscossione, un ente pubblico economico italiano che svolge l’attività di agente della riscossione su tutto il territorio nazionale ad eccezione della Sicilia) cominciamo con il ricordarti che il d.l. 193/2016 ha introdotto nel nostro ordinamento la possibilità di procedere alla rottamazione delle cartelle di Equitalia, in virtù della quale potrai usufruire di interessanti abbattimenti del tuo debito. Attualmente i termini per poter ricorrere a questa opportunità sono scaduti, ma ti consigliamo comunque di contattare il nostro staff di esperti per saperne di più circa la possibile riapertura degli stessi.
Impugnazione cartelle Equitalia
La cartella Equitalia (o cartella esattoriale, o cartella di pagamento) è un atto che l’agente per la riscossione proporrà per poter iscrivere a ruolo un tributo da riscuotere. Nella cartella esattoriale sono contenute tutte le informazioni utili che ti permetteranno di verificare il tributo e di procedere al conseguente pagamento. Ma sei sicuro che la cartella non contenga qualche vizio di forma o di sostanza? Rivolgiti ai nostri consulenti per saperne di più: verificheremo con te l’esattezza di tutte le informazioni, al fine di impugnare la cartella, ove ne ricorrono i presupposti, per poterne richiedere l’annullamento.
Rateizzazione debiti Equitalia
Se hai ricevuto una cartella di pagamento e desideri pagare il tuo debito a rate, puoi oggi farlo in modo semplice e conveniente concordando con Equitalia la rateizzazione del tuo debito. Si tratta di una strada che potrebbe risultare molto utile per te e per i tuoi progetti futuri, visto e considerato che se sei in regola con il pagamento delle rate:
- non potrai essere considerato inadempiente nei confronti degli enti creditori;
- Equitalia non iscriverà fermi o ipoteche;
- Equitalia non avvierà altre procedure di riscossione;
- puoi richiedere la sospensione di eventuali provvedimenti di fermo su veicolo;
- puoi richiedere il Durc a Inps, Inail, Casse edili;
- puoi richiedere il certificato di regolarità fiscale all’Agenzia delle Entrate, utile per poter partecipare a gare e appalti.
Ma cosa prevede il piano di rateizzazione?
I debiti Equitalia fino a 60 mila euro
Se hai un debito fino a 60 mila euro puoi richiedere la rateizzazione dietro semplice presentazione di una domanda (anche senza spostarti da casa!), accedendo con semplicità a un piano di rimborso in un massimo di 72 rate (6 anni).
I debiti Equitalia superiori a 60 mila euro
Se invece hai un debito superiore a 60 mila euro puoi richiedere la rateizzazione dimostrando la tua temporanea situazione di difficoltà economica (non preoccuparti, i nostri consulenti sono a tua disposizione per poter comprendere con te come attestare la crisi). Una volta che la richiesta sarà accolta, potrai ripagare il debito fino a un massimo di 72 rate (6 anni).
Rimborsi fino a 10 anni
E se ritieni che 72 rate mensili non sono sufficienti? Niente paura, puoi procedere alla richiesta di un piano straordinario di pagamento del debito, con rateizzazione fino a 120 rate di importo costante!
Vuoi saperne di più? Contatta Gratis e senza impegno il nostro team di esperti compilando il modulo in questa pagina.